La mia formazione:
La gavetta nei cantieri: nel periodo del Liceo Scientifico (1979-1984), lavoro estivo presso imprese di costruzioni locali (EdilBormio e Schivalocchi – Valdidentro) come apprendista muratore.
Gli ultimi anni di università a Milano: Approfondendo un’ esercitazione del corso di “Ponti e grandi Strutture” riguardo le grandi coperture a semplice e doppia curvatura, ho sviluppato nel primo anno in completa autonomia e nel seguito
con la supervisione del prof. Piergiorgio Malerba, un lavoro che è diventato, 2 anni dopo, la mia TESI con il prof. Prof. Ing. Martinez y Cabrera, dal titolo “Sulle volte cilindriche circolari in regime flessionale”.
Nel 1991: Laurea in INGEGNERIA CIVILE indirizzo Strutturista presso il Politecnico di Milano, con 32 esami (rispetto ai necessari 29); 3 esami in più relativi al ramo di Ergotecnica edile.
Il primo impiego:
Nel 1992: Lavoro presso lo studio del Prof. Martinez, a Milano; tra i vari progetti seguiti nello studio, rilevante è stato l’apporto riguardo:
- la modellazione con SAP 90 del ponte Polcevera (autostrada Ge-Sa, ing. Morandi-1963) per verifica progetto sostituzione di uno strallo;
- Progetto nuova corsia di un tratto della tangenziale est Milano (viadotto dei Parchi).
Lo studio a Bormio:
Nel 1993: tornato fra le Alpi, apro uno studio dove comincio, sotto l’ala del collega ing. Peretti Luca, la libera professione: c.a. di edifici ad uso abitazione, i corsi di informatica, la consulenza con la Moretta Prefabbricati di Lovero (SO), la collaborazione con lo studio Bossich di Milano, la ristrutturazione di edifici in muratura.
Le collaborazioni in sede:
Dal 1999 iniziano le collaborazioni (nelle sede prima in via Al Forte e ora in via Btg. Morbegno) con altri ingegneri: Matteo Schena (1999-oggi), Arianna Gianoncelli (2002-2003), Christian Rocca (2004-2005), Andrea Colturi (2007), Andrea Caligari (2006-2010), Enrico Bormolini, (2012-oggi), Mattia Vitalini (2013-oggi).
Il loro apporto è stato essenziale per la realizzazione di vari progetti sia per il privato che per il pubblico e mi ha permesso di arrivare fin qui. A tutti loro va la mia gratitudine e la mia stima.